Scalando le rocce impervie della narrazione.

Scalando le rocce impervie della narrazione.

#sorprendere e #lasciarsisorprendere #sceltepossibili

I coach della CPC Bologna ed un « cartografo letterario » hanno scalato insieme le rocce impervie ed i terreni disconnessi della narrazione per trovare punti di incontro tra i loro mondi.

Cosa c’entra la ricetta del pane di cristallo con il coaching? O un accompagnatore di arrampicata in roccia?

E quali analogie con la scrittura di un romanzo? Cosa c’entra la scrittura di storie, con il coaching?

Queste sono alcune delle riflessioni che ha suscitato @Ferdinando Morgana, relatore del Train the coach di Febbraio in CPC Bologna nell’incontro intitolato “i 3 usi della mappa”.

Ferdinando ha proposto di esplorare “i 3 usi della mappa”: a che cosa servono le mappe? Uno scrittore può paragonarsi a un esploratore e un coach può paragonarsi a una mappa intesa come strumento per accompagnare persone nell’esplorazione di mondi che non hanno mai visto prima. Quante connessioni!

Abbiamo cercato ispirazione, energia, poesia, respiro, frizzantezza e tante altre sensazioni che abbiamo scritto su una lavagna a fogli mobili all’inizio della nostra mattinata. Erano le parole che volevano rappresentare come volevamo vivere il nostro nuovo anno di Comunità di Pratica e magicamente ci siamo trovati a rappresentare anche la nostra esperienza.

Ringraziamo @cartografialetteraria