
Cambiamento individuale: persistenza e volatilità
Come definire e mantenere la propria direzione, il purpose, in un contesto altamente dinamico.
«Esiste qualcosa, in ciascuno di noi, che ci induce a essere in un certo modo, a fare certe scelte, a prendere certe vie – anche se talvolta simili passaggi possono sembrare casuali o irragionevoli?” si chiedeva James Hillman nell’incipit de “Il Codice dell’Anima”.
Ed esiste qualcosa che consente di definire e mantenere la propria direzione in un contesto altamente dinamico e volatile come quello odierno? Ci siamo chiesti noi come coach.
Socrate e Platone avevano postulato l’esistenza di un daimon, un “demone” che ciascun essere umano riceve come compagno prima della nascita, che guida le scelte umane, mentre Aristotele parlava di entelechia, intesa come tensione autorealizzativa, di passaggio dalla potenza all’atto.
Nell’epoca attuale si sta affermando ampiamente il concetto di purpose, parola che deriva dal latino “pro-ponere” (mettere davanti), che rappresenta lo scopo che guida le scelte e le azioni individuali, che fornisce una direzione, un senso alla vita.
In questo incontro ci confronteremo sulle declinazioni di significato del purpose e, nello specifico, indagheremo sul suo impatto sia nelle situazioni di cambiamento (scelto o “subito”) a livello individuale, sia nei percorsi di coaching con i nostri clienti.
Speakers
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Antonella Pagliarani
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Giuseppe Miccolis
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Mariangela Tripaldi
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Paola Serri
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Raffaele Ciardulli