Manifesto

Manifesto

Manifesto delle comunità di pratica di coaching.

Nasciamo come comunità di professionisti del coaching e delle metodiche che ne compongono la pratica. Siamo presenti in Italia dal 2007, grazie all’iniziativa di Sheyla Rega, che ha dato il via al primo gruppo di confronto per condividere esperienze, conoscenze, tecniche e strumenti, difficoltà e interrogativi della professione. Tutto questo con lo scopo di far evolvere la pratica del coaching e i suoi principi concettuali e applicativi.

Sin da quella prima esperienza, fino a oggi e per il futuro, siamo convinti che lo sviluppo di un approccio, del suo metodo e della sua pratica, scaturisca dall’impegno congiunto di chi apporta nuove conoscenze, esperienze e innovazioni concrete mediante lo scambio.

Siamo una comunità dinamica che aggiorna e fa evolvere approcci e modalità d’intervento, in accordo con i bisogni emergenti degli individui, delle organizzazioni e della società.

Pensiamo che la ricerca continua e lo scambio siano gli strumenti elettivi che permettono ai coach delle Comunità di Pratica di costruire e mantenere una reputazione di successo, riconosciuta dal mercato.

Cerchiamo attivamente la contaminazione positiva ed evolutiva con altri campi di conoscenza, limitrofi e non, con altre professioni e con istituzioni di ricerca ed innovazione, attingendo attivamente da questi e riversando loro ciò che il coaching e la sua pratica possono offrire.

Nel fare ciò ci prefiggiamo di mantenere ciò che rende il coaching efficace e funzionale e nel contempo vogliamo anche garantire l’aggiornamento e l’innovazione per adeguarlo ai tempi e alle situazioni.

Perchè proprio il coaching

Riteniamo che il coaching rappresenti un approccio dotato di principi, tecniche e strumenti altamente flessibili e adattabili ai diversi ambiti d’azione.

Pensiamo anche che la diffusione della cultura del coaching e delle sue basi faciliti la convivenza nelle organizzazioni e nella società sostenga il dialogo e favorisca la connessione e l’integrazione fra le persone.

Consideriamo la Responsabilità Sociale una priorità della Comunità e degli individui che la compongono.

A chi ci rivolgiamo

Entrano a far parte delle nostre Comunità i professionisti del coaching e coloro che, provenendo da altre discipline, utilizzano il coaching come strumento di lavoro dopo aver conseguito una formazione adeguata e riconosciuta.

I membri della comunità incarnano il concetto di “qualità eccellente”, di etica e di innovazione, al fine di fornire un contributo alle organizzazioni e agli individui nell’affrontare le sfide del momento e del futuro

Chi vogliamo essere e cosa vogliamo diventare

Ci poniamo l’obiettivo di essere una piattaforma di apprendimento permanente e di evoluzione per chi crede nella condivisione e nello sviluppo individuale e della professione.

Inoltre aspiriamo a diventare la comunità preferenziale per i coach e per chi lavora a sostegno del cambiamento e dell’evoluzione.

Nella nostra comunità la base è nel concetto “condividere per crescere“, per se stessi e per i propri clienti.

Ci prefiggiamo i seguenti scopi:

  • sostenere lo sviluppo e la crescita di coach e di tutti i professionisti che radicano la loro pratica sui principi base del coaching
  • condividere le pratiche, garantire il confronto e lo scambio permanente al fine di alimentare l’apprendimento continuo dell’approccio e del metodo
  • far evolvere e ideare approcci, declinazioni e modelli di intervento e sostegno al cambiamento degli individui, delle organizzazioni e dei contesti sociali
  • diventare una piattaforma e modello di riferimento riconosciuto in termini di qualità, etica e innovazione nelle professioni di sostegno al cambiamento attraverso il coaching
  • realizzare in modo duraturo un modello di comunità di pratica efficace, agile e moderno, che sostenga il benessere, la creatività e lo sviluppo dei professionisti che ne fanno parte

I nostri valori e comportamenti

Noi Crediamo In

E quindi...

1. Trasparenza e integrità
riconoscibile e riconosciuta all’interno e all’esterno della comunità

  • ci comportiamo con correttezza con colleghi e clienti
  • sottoponiamo potenziali conflitti di interesse alla comunità

2. Rispetto ed indipendenza
di pensiero individuali e collettivi

  • contribuiamo personalmente e attivamente alla creazione di un clima di fiducia e sicurezza
  • esprimiamo liberamente opinioni
  • ascoltiamo e confrontiamo punti di vista diversi attraverso il non-giudizio

3. Responsabilità adulta
come base dello stare insieme

  • onoriamo gli impegni assunti nella comunità intera
  • garantiamo presenza e puntualità alle riunioni sia delle comunità locali che delle iniziative nazionali
  • gestiamo il conflitto sui contenuti e non sulle persone attraverso un linguaggio e un modo appropriati
  • discutiamo apertamente i comportamenti non in linea dei colleghi

4. Integrazione della diversità
come fattore di arricchimento 

  • riuniamo professionisti di estrazione differente, con interesse nel coaching, praticando ascolto attivo e aperto, ricercando spazi di confronto e crescita reciproca
  • analizziamo metodologie ed approcci diversi per favorire la contaminazione
  • favoriamo la partecipazione di professionisti di genere, cultura, nazionalità, età, ecc. variegata

5. Innovazione
perseguita attraverso la curiosità intellettuale e l’apertura verso il nuovo e non ancora esplorato

  • sosteniamo la ricerca attiva da parte di individui e gruppi su temi e metodologie afferenti al coaching
  • sviluppiamo la sperimentazione delle pratiche

6. Eccellenza e qualità professionale
perseguita costantemente e resa visibile verso l’esterno e presso i clienti

  • ci impegniamo individualmente e collettivamente nell’apprendimento continuo
  • utilizziamo la condivisione di informazioni e conoscenza come strumento di crescita individuale e della comunità intera.
  • ci diamo sostegno reciproco mediante uno scambio generoso e costruttivo di feedback
  • sviluppiamo la reputazione delle CPC in tutte le realtà in cui agiamo e tutte le volte che lo riteniamo opportuno