L’associazione Comunità di Pratica di Coaching APS si forma nel 2020 come evoluzione della Comunità di Pratica di Coaching, nata nel 2007 a cura di un gruppo di coach interessati all’apprendimento continuo tramite scambio e confronto tra coach esperti.
Il nostro obiettivo prioritario è offrire un’occasione di dialogo, di approfondimento permanente e di evoluzione a chi crede nella condivisione e nello sviluppo individuale e della professione.
Aspiriamo a diventare la comunità preferenziale per i coach esperti e per chi lavora a sostegno del cambiamento e della crescita continua.
Cosa Facciamo
- Siamo un’associazione di coach esperti
- Il nostro è un centro di scambio formativo e informativo
- Condividiamo l’interesse per il coaching e la sua evoluzione, coltiviamo con passione il nostro lavoro, continuiamo ad imparare interagendo tra coach, con regolarità
- Ci incontriamo periodicamente in CPC locali (territoriali e tematiche).
- Ogni giornata d’incontro tratta temi formativi o informativi scelti dai partecipanti, il Train the coach
- Vengono condivisi casi complessi in momenti di intervisione di gruppo nel Coach the coach
- Siamo un’associazione di coach esperti
- Il nostro è un centro di scambio formativo e informativo
- Condividiamo l’interesse per il coaching e la sua evoluzione, coltiviamo con passione il nostro lavoro, continuiamo ad imparare interagendo tra coach, con regolarità
- Ci incontriamo periodicamente in CPC locali (territoriali e tematiche).
- Ogni giornata d’incontro tratta temi formativi o informativi scelti dai partecipanti, il Train the coach
- Vengono condivisi casi complessi in momenti di intervisione di gruppo nel Coach the coach
- La prima Comunità di Pratica di Coaching nasce a Milano nel 2007, da un’idea di Sheyla Rega ispirandosi ai lavori di Etienne Wenger.
- Il gruppo di professionisti del coaching ha apprezzato l’importanza dell’apprendimento continuo tramite confronto e scambio di pratiche e metodologie. Presto i gruppi si sono moltiplicati accogliendo nuovi partecipanti in diversi territori geografici, successivamente incontrandosi a livello nazionale.
- Forti dell’esperienza, alcuni partecipanti si sono impegnati nell’evolvere le Comunità di Pratica in Associazione APS
- La prima Comunità di Pratica di Coaching nasce a Milano nel 2007, da un’idea di Sheyla Rega ispirandosi ai lavori di Etienne Wenger.
- Il gruppo di professionisti del coaching ha apprezzato l’importanza dell’apprendimento continuo tramite confronto e scambio di pratiche e metodologie. Presto i gruppi si sono moltiplicati accogliendo nuovi partecipanti in diversi territori geografici, successivamente incontrandosi a livello nazionale.
- Forti dell’esperienza, alcuni partecipanti si sono impegnati nell’evolvere le Comunità di Pratica in Associazione APS
Storia
Presente e Futuro
- Le Comunità di Pratica di Coaching vogliono condividere esperienze, conoscenze, tecniche e strumenti, difficoltà e interrogativi della professione di Coach
- Lo scopo è quello di far evolvere gli stessi partecipanti e la professione, nella pratica e nei principi concettuali ed applicativi
- La nostra storia, proiettata nel futuro, ci convince che sviluppare un metodo o una pratica, unitamente all’impegno di chi porta nuove conoscenze ed esperienze, può contribuire a costruire risposte ai bisogni emergenti delle comunità che frequentiamo.
- Le Comunità di Pratica di Coaching vogliono condividere esperienze, conoscenze, tecniche e strumenti, difficoltà e interrogativi della professione di Coach
- Lo scopo è quello di far evolvere gli stessi partecipanti e la professione, nella pratica e nei principi concettuali ed applicativi
- La nostra storia, proiettata nel futuro, ci convince che sviluppare un metodo o una pratica, unitamente all’impegno di chi porta nuove conoscenze ed esperienze, può contribuire a costruire risposte ai bisogni emergenti delle comunità che frequentiamo.
- Vantaggi evidenti: apprendimento continuo tramite scambio e confronto; formazione e informazione tra pari; collaborazioni su progetti specifici; ricerca e studio su processi innovativi; accrescimento delle proprie competenze
- Impegni apprezzati: ci aspettiamo che i partecipanti trasmettano esperienze e conoscenze, e che ognuno contribuisca attivamente al buon funzionamento dell’associazione (segreteria, tesoreria, comitati organizzativi, comunicazione, …)
- Vantaggi evidenti: apprendimento continuo tramite scambio e confronto; formazione e informazione tra pari; collaborazioni su progetti specifici; ricerca e studio su processi innovativi; accrescimento delle proprie competenze
- Impegni apprezzati: ci aspettiamo che i partecipanti trasmettano esperienze e conoscenze, e che ognuno contribuisca attivamente al buon funzionamento dell’associazione (segreteria, tesoreria, comitati organizzativi, comunicazione, …)
Vantaggi e Impegni
Requisiti
- Entrano a far parte delle nostre Comunità i professionisti che, anche provenendo da altre discipline, utilizzano il coaching come strumento di lavoro.
- Ogni partecipante deve aver conseguito una formazione di coaching adeguata e riconosciuta.
- Ciascun socio condivide scopi, finalità, principi etici e professionali dell’Associazione e si impegna ad accettarne le regole e lo Statuto.
- Entrano a far parte delle nostre Comunità i professionisti che, anche provenendo da altre discipline, utilizzano il coaching come strumento di lavoro.
- Ogni partecipante deve aver conseguito una formazione di coaching adeguata e riconosciuta.
- Ciascun socio condivide scopi, finalità, principi etici e professionali dell’Associazione e si impegna ad accettarne le regole e lo Statuto.
Il consiglio direttivo

Paolo Marinovich
Presidente del direttivo cpc

Daniela Clerici
membro del consiglio direttivo

Brunella Guida
membro del consiglio direttivo

Marlene Magnani
membro del consiglio direttivo

Mario Maresca
membro del consiglio direttivo

Gemma Meschieri
membro del consiglio direttivo

Fabiola Nelli
membro del consiglio direttivo

Mariella Terlizzi
membro del consiglio direttivo