La vita è una sequenza ininterrotta di esperienze, da ognuna delle quali si apprende qualcosa. L’esperienza innesca la riflessione, la ricerca di concetti astratti di riferimento, la generazione di idee e la volontà di tradurle in atto; sperimentarle attivamente, valutarne gli esiti, migliorarle, cambiare i riferimenti precedenti. Così l’apprendimento nasce sempre dall’esperienza, ossia da ogni discontinuità riconosciuta come tale da chi la sperimenta; e soprattutto, che lo si accolga o no, il potenziale di apprendimento è continuo.
David Kolb ha rappresentato questo ciclo con ammirevole semplicità nel suo modello di base, ormai di cinquant’anni fa, e nelle sue successive evoluzioni, che hanno portato a caratterizzare oggi ben nove stili di apprendimento. Non sfuggirà il fatto che conoscere e applicare il modello può aiutare le aziende, gli enti, le istituzioni a formare team di lavoro ben assortiti, con la valorizzazione dei contributi di tutti e creando dinamiche virtuose di reciproco arricchimento.
Per noi coach può essere uno strumento efficace di avviamento di percorsi individuali e di team all’interno di realtà complesse – e quali, oggi, non lo sono?
Questo è solo un altro esempio di argomenti che sviluppiamo nell’ambito delle nostre Comunità di Pratica: non si tratta solo di conoscere strumenti e buona pratiche; è anche discussione, condivisione e costruzione di cultura, perché questi apprendimenti si applicano a svariati campi della vita personale e sociale.
Paolo Marinovich